In certi corpi

Ci sono stadi di coscienza dentro gli esseri umani che ad alcuni non affioreranno mai, ma che per il solo fatto che essi abbiano le stesse sembianze fisiche esterne, vengono omologati come "umani".
Per non averne alcuni completamente, in coscienza mi chiedo: "Questa è una cattiva abitudine o soltanto qualcosa di voluto? Ci hanno plagiato o sono intervenuti direttamente nel nostro DNA?
Eppure se ci si potesse fermare un solo istante a parlare con codesti esseri e guardarli negli occhi, ci si ritroverebbe a doversi chiedere se davvero l'uomo inteso come essere "pensante" non sia altro che una sottorazza di qualcosa che è andato perduto... o che stia pian piano destinato ad estinguersi...

Uscite dal letargo gente, o non saremo di più, ma ci incontreremo numerosi si, a fare le formiche per poche regine!